Chi sono i cattolici di Francia?
Il primo incontro tra Francois Hollande e Papa Francesco , è stato seguito con molta attenzione dai cattolici francesi. Negli ultimi giorni, una petizione rivolta a Papa Francesco affinché esponga personalmente a Hollande “le preoccupazioni dei cattolici di Francia” ha raggiunto quota 110.000 firme. I firmatari hanno chiesto al Papa di “esprimere il profondo disagio e la preoccupazione crescente di numerosi cattolici di Francia di fronte ai numerosi attacchi ai diritti fondamentali della persona umana da parte del governo”. Viene citata la legge sul matrimonio gay, varata nel maggio 2013, la procreazione assistita, la ricerca sugli embrioni umani, l’eutanasia. Tra l’altro, i cattolici denunciano anche le “profanazioni di chiese che – scrivono – si sono moltiplicate di recente” al Papa esprimendo il loro disagio con la politica del governo.
Le Monde , autorevole quotidiano di centro-sinistra, pubblicato un articolo dove si cerca di disegnare un quadro su chi sono oggi i cattolici in Francia e che mi ha fatto molto riflettere. Mi sono chiesto se non sia arrivato il momento di un maggior impegno di tutti i cristiani per la rievangelizzazione dell’Europa.
Quale è il quadro del cattolicesimo francese che emerge dall’indagine del giornale parigino:
- In Francia, il numero di persone che si dichiarano cattolici è dalla fine degli anni ’70 del secolo scorso, in diminuzione costante. Nel 1952, erano 81% che si dichiaravano cattolici per scendere, nel 1978, al 76% e al 64% nel 2010,
- La pratica religiosa ( partecipazione alla Messa) rimane bassa e diminuisce gradualmente dagli anni ’50. Nel 1952, il 27% dei cattolici è andava a messa, nel 2010 sono solo il 4,5%. Inoltre, il 57% di chi si dichiara cattolico non frequenta la chiesa.
- Questa tendenza si riflette nel calo del numero di matrimoni religiosi e dei battesimi : 147.146 i matrimoni religiosi sono stati celebrati nel 1990, nel 2011 sono stati solo 74.636 nel 2011, in diminuzione è anche il numero dei matrimoni civili . .
- Il numero dei battesimi è passato da 472 130 a 302 941 tra il 1990 e il 2010.
Da questi dati che sinteticamente ho riportato emerge una situazione che non si può sottovalutare e che avvertiamo presente anche nel nostro Paese.
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