Il giorno 12 dicembre 2008 (venerdì) dalle ore 09.30 è convocato l’Ufficio politico della Rosa per l’Italia con il seguente ordine del giorno:
1) Esame della situazione politica;
2) Percorso della Costituente di Centro e adempimenti conseguenti;
2) Varie ed eventuali.
ALDO TESEI
9 Dicembre, 2008 alle 17:18 pm
Caro Savino,
ho letto la Tua risposta agli amici Luigi Avella ed altri, e ritengo quanto mai valida la Tua indicazione inerente la costituzione dei Comitati promotori. E’ quanto mai opportuno che l’Ufficio Politico dia delle indicazioni politiche ai Comitati della Rosa Bianca costituiti, e sollecitare l’UDC a promuovere le riunioni regionali,così come anche nelle Marche abbiamo chiesto di riunire tutte le componenti per il nuovo soggetto politico.
Ti ringrazio e formulo a Te e a tutti gli Amici i migliori auguri di buon lavoro e per le prossime festività.
Aldo Tesei – Ancona
Caro Savino,
ho letto la Tua risposta agli amici Luigi Avella ed altri, e ritengo quanto mai valida la Tua indicazione inerente la costituzione dei Comitati promotori. E’ quanto mai opportuno che l’Ufficio Politico dia delle indicazioni politiche ai Comitati della Rosa Bianca costituiti, e sollecitare l’UDC a promuovere le riunioni regionali,così come anche nelle Marche abbiamo chiesto di riunire tutte le componenti per il nuovo soggetto politico.
Ti ringrazio e formulo a Te e a tutti gli Amici i migliori auguri di buon lavoro e per le prossime festività.
Aldo Tesei – Ancona
Presidente, è possibile avere un incontro con lei o con il dott. Giulio Mauri?
Cordiali saluti
Ringrazio l’on. Pezzotta per questo suo intervento, che inaugura uno stile dialogico – nuovo e bidirezionale – sul blog. E’ un modo di proporsi, che apre ad un confronto autenticamente democratico: un atteggiamento di ascolto e di attenzione, che gli va riconosciuto e che va apprezzato. Formulo qui i migliori auguri per la prossima riunione dell’Ufficio Politico, che si troverà di fronte non pochi nodi da sciogliere, a partire da una certa inconsistenza ed evanescenza dello stesso Movimento, di cui l’on. Pezzotta è Presidente. Il che rappresenterà un ulteriore elemento di debolezza e di difficoltà all’annunciato tavolo della Costituente di Centro.
A Luigi Avella, Giuseppe Sardella, Pier Paolo Pedriali, Francesco Monopoli
Grazie per tutto il lavoro che state facendo per il nostro movimento. Dobbiamo continuare a lavorare per far si che i nostri fini non si disperdano ma trovino uno sbocco costruttivo e preciso.
Non conosco “ Progetto Italia” e non sono in grado di dare un giudizio, spero che l’impegno per la costituzione di un soggetto politico autonomo dalla destra e dalla sinistra trovi sempre maggior adesione.
In questi giorni stiamo facendo incontri a livello regionale per verificare con gli amici delle regioni la possibilità di andare in tempi breve alla costituzione dei comitati promotori del nuovo soggetto politico, capace di unire l’Udc, la Rosa per l’Italia, i Circoli Liberal, i Popolari di De Mita e di aprirsi a tutte quelle forze presenti nel territorio e che trovano inadeguato l’attuale sistema politico.
La costituente di centro è parte integrante del nostro progetto politico e ci stiamo lavorando con attenzione tenendo conto di quanto ci siamo detti in tante occasioni. L’Ufficio Politico affronterà con chiarezza il percorso che si sta facendo e il ruolo che la Rosa per l’Italia intende giocare. Restiamo fedeli agli insegnamenti dei maestri del passato nella misura in cui saremo in grado di declinarne in modo concreto nella realtà storica dell’oggi.
Sono convinto che stiamo entrando in una crisi economica dai tratti inediti e che deve essere affrontata con politiche di rigore capaci di innovazione e di alti e nuovi contenuti sociali, Occorre veramente che ci sia una forza capace di sottolineare sempre l’esigenza della ricerca del bene comune, degli interessi collettivi, dei diritti dei più deboli rispetto alle spinte degli interessi più forti.
Per concludere vorrei precisare all’amico Avella che non ho partecipato all’iniziativa sulla famiglia per non essere stato invitato per tempo e che, avendo ricevuto una e-mail poche ore prima del convegno non mi è stato possibile partecipare. Certo che gli organizzatori potevano se volevano che fossi presente contattarmi in tempo debito. Comunque il mio impegno concreto lo sviluppo negli interventi e nelle mozioni che ho presentato alla Camera.
Aspettiamo caldamente tutti di sapere se ci sarà un futuro politico per chi ha entusiasticamente aderito al progetto rosa bianca e che ora si trova su di una nave in cui non si capisce la rotta da seguire e che vede molti dell’equipaggio correre verso le scialuppe per scappare verso nuove navi e nuovi orizzonti!!
Io la nave non la abbandono, ma mi piacerebbe non ritrovarci a navigare da soli, percui forza e coraggio Savino e Bruno: che si prenda finalmente una chiara direzione e la si perseguisca, altrimenti
si abbandoni tutti insieme oridinatamente la nave: sarà molto più onorevole che continuare ad andare alla deriva…
A pochi giorni dalla riunione dell’Ufficio Politico della “Rosa per l’Italia”, che valuterà tempi e modi del faticoso cammino unitario da parte di una tardigrada e mal definita Costituente di Centro, vorrei che si valutasse la possibilità di organizzare un sito comune (Pezzotta&Tabacci), in cui potessero riconoscersi, lontani da chiacchiere effimere e polemichette spicciole, legate all’attualità partitica, sia gli aderenti “storici” al Movimento sia quanti si ostinano a far riferimento ad una tradizione politico-culturale, che identificherei con il popolarismo sturziano e degasperiano. Qualcosa di analogo, per essere concreto, a quanto Massimo D’Alema ha organizzato all’interno del Partito Democratico per salvaguardare la tradizione socialista. Potrebbe anche essere un modo di preservare l’esperienza della “Rosa Bianca” dall’ipotesi di una confluenza indistinta e non più distinguibile nell’Unione di Centro.
Savino, ho appena finito di leggere il tuo libro “Per una nuova stagione del cattolicesimo popolare”.
Ritengo che in ogni occasione dovremo riuscire a operare in politica con una sana mediazione culturale e pratica fra i valori sostenuti e le idee sostenute nel tuo libro e le scelte operative da compiere ogni giorno.
E’ una posizione coraggiosa, perché controcorrente in questo momento, ma forse la crisi socio-finanziaria in cui siamo immersi farà comprendere ai nostri connazionali alcuni valori oggi dimenticati come la sobrietà e la solidarietà, facendo nel contempo decadere quei disvalori etici, come lo sfrenato individualismo, che sono all’origine di questa crisi.
A presto.
Italia di Silvio Berlusconi che schifi anche a mogli di politici di pesante dx, come a Carla Bruni, o a Nikolas Sarkozy stesso, uomo si, di affatto leggera dx, ma, di dx all´europea, di tipo piu’ democratico possibile, e non di stampo “cilen/argentin/uruguayano”, fine anni 70″, come stra rappresenti tu. Italia di Silvio Berlusconi che schifi anche a altri politici assolutamente super conservatori come alla Merkel, a Rasmussen, come, addirittura, ultimamente, anche a Edward Luttwack, uomo di quasi estrema destra, o a Henry Kissinger, uomo gia’ di estremissima destra. Italia di Silvio Berlusconi, che per non sprofondare, per bleffare, per fare nebbia ( come quando i tuoi padri putativi piduistissimi come te, nonche´ assassinissimi, Videla e Massera, decisero di invadere ” ad hoc” le Falkland, “per far fumo, per non far capire”), ti vuoi mettere tra Usa e Russia, ma non ti rendi conto di quanto sei ridicola? Puo’ mai il grandiosamente promettente Obama Barack avere bisogno di uno schifoso camorrista, spessissimo assassin mandante, come te: “Al Scrofone”, Silvio Berlusconi per fare foreign affairs? Italia di Silvio Berlusconi che a un uomo nato inimportante e divenuto importante, su basi di onesta’ e corazao, come Lula da Silva porti i giocatori del Milan, come dire ” vedi Lula, l’Italia, e’ per me, come, non uno stivaletto, ma come un calzino puzzolente; e’ come un mio feudo neomedioevale, mafascistissimo, ormai; tu stai grandemente rendendo il Brasile meno latifondista e piu’ di tutti; io l’Italia, invece, sempre meno di tutti, ma piu´ super latifondista……….., e specialmente mia e dei miei fratelli massonazimafiosi”!!!!!! Italia di Silvio Berlusconi, che vedi gli investitori internazionali provare disprezzo assoluto per te, ripudio, per te, e vendere a tonnellate btp italiani e comprare bund tedeschi, nonostante entrambi in euro. I cds ( credit default swap) spagnoli, erano definiti “pericolosi” come quelli italiani, pochi mesi fa. Ora son definiti molto piu’ sicuri degli italiani stessi. Italia di Silvio Berlusconi, fai schifo a tutti, sei sul corridoio che sa’ tanto, che maleodora tanto, di Argentina 2000. Italia di Silvio Berlusconi, che sei antiecologista, antidemocratica, discriminatrice, nazista, mafiosa, massonazista, razzista, assassina, che sei una kiavika, direbbero nella tua nuova capitale di Arco..r..leone. Italia del piduista eversivo falsone codardo verminoso Silvio Berlusconi, un uomo del promettentissimo nuovo Martin Luther King misto a JF Kennedy, Obama Barack ( ma ex conulente del gia’ sopracitato, quasi di estremissima dx, Henry Kissinger: nota beneeeeeee) ti ha appena dato un intelligentissimo warning: “via l’Italia dal g8, g14 e g20, se totalmente in mano a un Xuxluxlclanista come Silvio Berlusconi; essa vale ormai molto meno di Nigeria, Pakistan e Indonesia, oltre che meno di Spagna, Portogallo, Olanda, Brasile, Cina, India, Messico, Peru, Vietnam, Russia, Malesia, Singapore, Cile, Australia, Nuova Zelanda”, ma che quando eri con Prodi eri davanti a tutti costoro. Italia di Silvio Berlusconi, puzzona lurida Italia di Silvio Berlusconi ( puzzone e lurido connessi all’infido cognome e nome, Silvio Berlusconi e non a Italia; e se volete far finta di non capire, vi mando subito af…) che rivuoi l’apartheid: neri di qua, bianchi di la. E poi bianchi celtici di qua e bianchi terroni di la. E poi bianchi celtici biondi e puri di qua e moretti, di la. Mi fai super schifo. Italia di Silvio Berlusconi, che spranghi quasi a morte giovanissimi studenti. Italia di Silvio Berlusconi che rivuoi la guerra civile, che inietti oceani di veleno assassino tutti i giorni chiamato ” strategia di Berlusconianissima tensione”. Che Tavaroli, che Cipriani, che Mancini, che fai malavita alla Saya, alla Sindoca, che fai pesanti Pio Pom.e. Italia di Silvio Berlusconi, che dai un programma tv al mandante di stragi che han ammazzato 5000 persone e levato le gambe e braccia a altre 5000: Licio Gelli, che pero’ di te e’ padre, maestro, schifosissimo Gran Maestro, quindi…. Italia di Silvio Berlusconi, che via tuo Gianfranco Fini dicesti: ” mai alla Casa Bianca un negro”. E che per ribadire hai scrofato di nuovo: “Obama ha vinto solo perche’ e’ abbronzato, e quindi, e’ appunto, solo un semplice spor.o negro”. Italia vomitevolissima di Silvio Berlusconi che dai fuoco ai piu’ sofferenti, tra i tuoi, coloro che gia’ soffrono le pene dell’inferno, che dovresti amare e salvare: i senza tetto, vedi il per me, amabilissimo fratello Cristiano, o meno, nostro, Andrea Severi. E ti definisci pure Cattolica, laica, liberale o massona per bene? Satanista e disumanissima sei, lercia Italia di Silvio Berlusconi. Italia del pappone, simil stupratore di mignott.zze varie, Silvio Berlusconi, che premi la zoccolocrazia, che rendi ex pornostar, ministre, e perseguiti, anche a morte, chi per bene, chi anti te, ossia chi di centro sin, dicendo implicitamente loro: “o votate me, o a morite di fame sotto i ponti, o morite perche’ vi faro’ sparare dai miei sicarii nazicamorristi, e basta”. Italia di Silvio Berlusconi, che rubi, mafiii, ndrangheti, usurpi, ricicli danari criminali a valanga, specie via tua Mafisaet Nazistset Mediaset e Mafininvest. Italia dello spessissimo mandante di omicidii, Silvio Berlusconi, che dici alla unica tv su 100, non, difronte a te, girata e a 90 gradi, ossia alla migliore tv italiana ( non per niente), Rai 3: “poniti in posizione e desnuda, come tutti gli altri, e subito, o presto morirai”, e cio’ via mafioso ufficialissimamente affiliato alla famiglia criminalissima dei Malaspina di Palermo: Marcello “macello” ( as lovely nicked by the maximum mafioso ever: Stefano Bontade) Dell’Utri, per dar ancora piu’ senso di malavita killer, alla tua minaccia. Italia di Silvio Berlusconi, che vuoi che si dica che tutto va’ bene, per forza, anche se cio’ e’ una megapalla, guarda caso, stessa cosa che imponevano Pol Pot e Hitler, ooo che caso, wagliunce’. Italia di Silvio Berlusconi che vedi il piu’ schifoso, repellente italiano di tutti i tempi, Silvio Berlusconi stesso, controllare tutto, peggio che ai tempi di Pinochet e Franco. Italia di Silvio Berluconi, che vedi nel Pd un mare di schifosi infiltrati spioni eversivi corrotti porci da quella agenzia Pio Pompin..issima investigativa maf..ascista che e’ il Foglio massonfasciodiarreico di Giuliano Giulianazi Ferrara, tipo quel mafioso catanese corrottissimo di Francesco Costa ( che, avendo sentito dire da un giornalista dell’Economist, alla Bbc, due mesi fa, che da quando Sergio De Gregorio e Lamberto Dini han accoltellato Prodi, son diventati ricchissimi, cosa di certo appena accaduta anche a Riccardo Villari, ovviamente, sta’ pensando anche lui, che….). Italia di Silvio Berlusconi, nel mio piccolo, faro’ tutto cio’ che lo Spirito del Cielo Altissimo mi ispirera’, che mi suggerira’ di fare ( di non violento e in linea con……) per vederti sbriciolare. Saro’ il tuo Obama Barack, inteso come saro’ il tuo Davide che distrusse l’odiosissimo Golia. Poi, le chiavi del tuo palazzo, forse, pure non le vorro’, le daro’ a chi mi piace di piu’ del centrocentrocentrosin, ma vederti sfarinare, desiderero´. Poi i conti saran quadrati, e Silvio Berlusconi, la sua viperetta della serie “mal sangue non mente”, Marina Berlusconi, il suo fascio lercio Fedele Confalonieri, cosi’ come il cesso porcone Giuliano Giulianazi Ferrara, ma anche Giulio Tremonti, san benissimo che intendo. A noi ( di tipo antinazifascistissimo, quindi antiBerlusconianissimo ). Yours sincerely, Michele ” Michael” Nista.
Onorevole Presidente,
ho aderito alla Rosa bianca a gennaio del 2008, ho costituito un comitato a Roma “Giovanni Goria” curo un notiziario foglio di collegamento tra gli amici della Rosa bianca, stiamo allestendo una webtv con i suoi interventi alla Camera ed ho fondato insieme ad amici di tutta Italia l’associazione dei blogger dell’onorevole Tabacci.
Ho scritto questo per informarla che la mia adesione al Progetto Italia è convinta perchè la considero una iniziativa dell’area di centro.
Dispiace molto aver constatato lo scarso interesse, della sua persona (che considero il mio Presidente), ad una iniziativa a sostegno della famiglia.
Spero non ci consideri dei trasformisti in cerca di visibilità ma aderenti rosabianchisti desiderosi di impegnarci per il territorio.
Con stima e rispetto le invio cordiali saluti
Luigi Avella